I miniassegni furono un particolare tipo di denaro che circolò in Italia alla fine
degli anni settanta in sostituzione degli spiccioli che in quel periodo
scarseggiavano e che fino ad allora erano stati sostituiti da caramelle,
francobolli, gettoni telefonici e in alcune città anche biglietti di trasporto pubblico.
I primi miniassegni fecero la loro comparsa nel dicembre del 1975
e successivamente vennero emessi da molte banche; avevano il valore
nominale di 50, 100, 150, 200, 250, 300 e 350 lire. Furono chiamati così perché
erano assegni circolari ma più piccoli di quelli normali.
Tratto da Wikipedia
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